‘Egli sarà riempito di conoscenza secolare e spirituale’ – La mano di Dio nell’adempiere alla profezia sul Figlio Promesso

Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz e la Surah al-Fatihah, Sua Santità (aba), Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha riferito che ogni anno, il 20 di febbraio, commemoriamo la profezia del Musleh Maud, annunciata al Messia Promesso (as) circa la nascita di un figlio, in risposta a coloro che dicono che l’Islam non presenta alcun segno in sua valenza. Quindi, il Messia Promesso (as) annunciò che uno di questi grandi segni che si sarebbero manifestati tramite lui sarebbe stato la nascita di un figlio che avrebbe vissuto una vita longeva e reso grandi servigi in nome della fede.

Sua Santità (aba) ha sottolineato che non solo venne fatta una profezia a riguardo, ma anche che il momento specifico per la nascita di questo figlio fu predetto, e compiuto, assieme al compimento di molti altri segni.

I primi anni della vita di Hazrat Musleh Maud (ra)

Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe sottolineato alcuni degli aspetti riguardanti i primi anni di vita di Hazrat Musleh Maud (ra), la sua salute, e la maniera con cui Allah lo curò.

Sua Santità (aba) ha detto che una delle profezie sul figlio promesso riguarda la lunga durata della sua vita. Tuttavia, Hazrat Mirza Bashiruddin Mahmud Ahmad (ra) descrisse che durante la sua infanzia, la sua salute era molto povera, al punto tale che alle volte pareva fosse a metà fra la vita e la morte. Si pensò che un figlio con una così fievole salute non avrebbe vissuto per tanto. Inoltre, ebbe anche un disturbo agli occhi, al punto tale che non era in grado di vedere da uno dei due occhi. Gli vennero, inoltre, diagnosticate altri disturbi e malattie. Faticò con gli studi, e i suoi insegnanti si lamentarono a suo padre, il Messia Promesso (as), circa le sue misere prestazioni.

Sua Santità (aba) ha detto che in luce di ciò, chi avrebbe mai potuto pensare che un figlio con una condizione di salute così grave avrebbe avuto una lunga vita, come fu profetizzato? Inoltre, un’altra delle profezie fu che sarebbe stato inondato di conoscenza secolare e spirituale, tuttavia, le sue prestazioni scolastiche non erano ottimali. Ciò nonostante, Hazrat Musleh Maud (ra) disse che questa promessa di esser riempito di conoscenza secolare e spirituale è stata fatta da Dio; perciò, nonostante la sua condotta scolastica, fu in grado di scrivere opere letterarie magnifiche che tutt’ora rimangono ineguagliabili. Quindi, fu certamente istruito da Dio stesso.

La Conoscenza Discesa Direttamente da Dio Onnipotente

Sua Santità (aba) ha detto che Hazrat Mirza Bashiruddin Mahmud Ahmad (ra) ha presentato un esempio di come Dio stesso gli conferì la conoscenza. Una volta, quando era ancora giovane, ebbe un sogno in cui udì il suono di una campana. Poi vide un quadro crearsi, e all’interno del quadro c’era un’immagine. L’immagine iniziò a muoversi, e poi iniziò a fuoriuscire dal riquadro nella forma di una persona, la quale disse di essere un angelo di Dio. Gli disse di esser stato inviato per insegnargli il significato di Surah al-Fatihah, il capitolo aprente del Sacro Corano. Quindi, iniziò ad insegnargli fino al verso che recita ‘Te soltanto adoriamo e soltanto da Te imploriamo aiuto.’ L’angelo gli comunicò che fino ad allora, tutti gli esegeti scrissero i loro commentari fino a quel verso. Poi proseguì insegnando Hazrat Musleh Maud (ra) il commentario dell’intero capitolo. Questo fu per mostrare che Hazrat Musleh Maud (ra) fu conferito di una vera conoscenza del Sacro Corano. Così, Hazrat Musleh Maud (ra) fece un appello di sfida a tutto il mondo, nel quale asserì che nessuno avrebbe mai potuto sfidare la sua conoscenza del Sacro Corano. Ciò si rivelò essere vero, poiché nessuno fu in grado di accettare questa sfida.

L’Ispirazione di un Nuovo Significato nella Surah Al-Fatihah

Sua Santità (aba) ha detto che una volta, quando Hazrat Musleh Maud (ra) era giovane, fu invitato a fare un discorso dopo che la sua squadra di calcio vinse una partita. Non si preparò affatto, e ripensò al sogno che fece con la figura nel riquadro. Pregò a Dio affinché potesse conferirgli degli elementi sulla Surah al-Fatiha come non li spiegò mai prima d’ora nel suo commentario. Come accettazione della sua preghiera, Dio lo ispirò con la conoscenza del verso ‘Guidaci per il retto sentiero, il sentiero di coloro ai quali hai elargito i Tuoi favori, di coloro che non sono incorsi nella Tua ira e che non si sono fuorviati.’ Egli esaminò il fatto che ogni musulmano dovrebbe pregare per non essere fra queste persone citate, elucidando il fatto che ‘coloro che sono incorsi nella Tua ira’ si riferisce agli Ebrei e che ‘coloro che si sono fuorviati’ fa riferimento ai Cristiani. Pertanto, dovremmo pregare di essere salvati dal commetter gli stessi errori che essi compirono. Ad esempio, coloro che rigettano il Messia Promesso (as) faranno lo stesso errore che il popolo degli Ebrei fece in passato, e poi al momento della giunta del Messia, ci fu una rivolta dei Cristiani, che portò la gente lontano dalla loro vera fede per via della loro mancanza di conoscenza. È interessante che il capitolo aprente del Sacro Corano fu rivelato alla Mecca all’epoca in cui né gli Ebrei né i Cristiani erano particolarmente ostili nei confronti dell’Islam. Furono infatti gli idolatri dell’epoca ad essere in opposizione all’Islam. Quindi, non menzionandoli, Dio ha mostrato che l’idolatria sarebbe stata sconfitta e debellata e non avrebbe presentato alcun pericolo.

Sua Santità (aba) ha detto che dopo questo suo discorso e dopo aver mostrato questi punti, diversi leaders e scolari giunsero da lui ed espressero il loro fascino dinanzi al livello di conoscenza da egli presentato. Hazrat Musleh Maud (ra) che indipendentemente dallo studioso, non sarebbero mai stati in grado di presentare un punto che non potesse confutare o spiegare alla luce del Sacro Corano.

 La Realizzazione durante la sua Giovane Vita dell’Esistenza di Dio

Sua Santità (aba) ha detto che nel 1900, quando Hazrat Musleh Maud (ra) aveva 11 anni, iniziò a ponderare circa l’esistenza di Dio e del perché ci credette. Disse che persino a quell’età, ponderò molto, ed eventualmente giunse alla certezza che Dio esiste veramente. Fu felicissimo di questa realizzazione e pregò di non avere mai dubbi nell’esistenza di Dio. Fu allora che Hazrat Musleh Maud (ra) indossò un mantello del Messia Promesso (as) e pregò profusamente. Più tardi, riflettendo sulla verità dell’Ahmadiyyat, pensò che se Dio esiste, allora anche il Santo Profeta (sa) è veritiero. Se il Santo Profeta (sa) è veritiero, allora lo è anche il Messia Promesso (as). Quindi, se il Messia Promesso (as) è veritiero, allora lo è anche l’Ahmadiyyat. Una notte, stava scrutando le stelle e pensò, cosa c’è al di là di esse. Giunse alla conclusione che ci sarebbero ben altre stelle. Continuò a domandarsi cosa ci sarebbe stato oltre, giungendo alla stessa realizzazione. Infine, giunse alla conclusione che se le stelle possono apparire continue, allora Dio è Illimitato. Quindi, questo fu un altro esempio di come un bambino che non completò la propria istruzione, fu riempito di tali pensieri intrinsechi e realizzazioni, come risultato della conoscenza fornitagli da Dio stesso.

Hazrat Maulwi Hakim Nooruddin (ra) Gioca un Ruolo Vitale nell’Educazione di Hazrat Musleh Maud (ra)

Sua Santità (aba) ha detto che il Primo Califfo (ra) giocò un ruolo pivotale nell’educazione di Hazrat Musleh Maud (ra). Egli seppe che la sua vista era debole e che non poté leggere per molto, così chiedeva a Hazrat Musleh Maud (ra) di sedersi al suo fianco, ed egli leggeva per lui.

Ottenere Conoscenza Profonda Nonostante il Disturbo all’Occhio

Sua Santità (aba) ha detto che una volta, Hazrat Musleh Maud (ra) stava vivendo un attacco di disturbo agli occhi tale che non poteva nemmeno aprirli. Vedendolo in quello stato, il Messia Promesso (as) digiunò per qualche giorno, e quando aprì l’ultimo digiuno, Hazrat Musleh Maud (ra) aprì i suoi occhi e poté vedere di nuovo.

Sua Santità (aba) ha detto che, ciò nonostante, la vista di Hazrat Musleh Maud (ra) era estremamente debole da un occhio. Descrisse che poté vedere il cammino in cui stette camminando, ma che non poté riconoscere il volto delle persone. Inoltre, non poté leggere da un occhio. Nonostante tutto ciò, fu in grado di acquisire livelli elevati di conoscenza.

Obbiezione sulla Sua Scrittura

Sua Santità (aba) disse che una volta, qualcuno si lamentò con il Messia Promesso (as) sul fatto che la scrittura del Musleh Maud (ra) era estremamente povera, e che non stava prestando accurata attenzione alla sua istruzione. Il Messia Promesso (as) convocò Hazrat Hakim Maulvi Nooruddin (ra) e gli riferì della critica. Il Messia Promesso (as) testò Hazrat Musleh Maud (ra), dandogli qualcosa da scrivere. Hazrat Musleh Maud (ra) tentò di scrivere nella maniera più accurata possibile. Quando il Messia Promesso (as) guardò ciò che scrisse, disse di essere inizialmente preoccupato visto la critica ricevuta, ma che la scrittura di Hazrat Musleh Maud (ra) era molto simile alla sua!

Sua Santità (aba) ha detto che Hazrat Hakim Maulvi Nooroddin (ra) leggeva ad alta voce a Hazrat Musleh Maud (ra). Gli insegnò il Sacro Corano e la sua traduzione in tre mesi e il suo commentario di due, e più tardi gli insegnò tutto il Sahih al-Bukhari nel giro di due o tre mesi. Iniziò anche ad insegnargli medicina ed altre discipline di vario tipo.

Un Segno Vivente per la Veridicità dell’Islam

Sua Santità (aba) ha detto che gli scritti di Hazrat Musleh Maud (ra) che si estendono fra migliaia di migliaia di pagine sono un tesoro inestimabile per cui dobbiamo prendere pieno vantaggio.

Sua Santità (aba) ha detto che Hazrat Mirza Bashiruddin Mahmud Ahmad (ra) si espose dichiarando di essere il compimento della profezia sul Musleh Maud conferita al Messia Promesso (as), così provando di essere un segno vivente per la religione dell’Islam e la sua veridicità. Infatti, le parole di questa profezia continueranno a testimoniare la verità della missione del Messia Promesso (as).

Beneficiando Realmente dalla Profezia del Messia Promesso (as)

Sua Santità (aba) ha detto che la commemorazione di questa profezia sarà di nostro beneficio solo quando realizzeremo che dobbiamo diffondere il messaggio del Santo Profeta (sa) al mondo intero, e portare il mondo sotto la sua bandiera. Quest’oggi, non vi è nessuno all’infuori dei seguaci del Messia Promesso (as) attraverso i quali la bandiera dell’Islam può essere issata e il messaggio dell’Islam diffuso in tutto il mondo.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì.

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